Prevenire le Vene Varicose con l'Alimentazione

Prevenire le Vene Varicose con l'Alimentazione

Dolore, sensazione di pesantezza agli arti inferiori, prurito e gonfiore delle caviglie dopo essere stati molto tempo in piedi, crampi e formicolii nel corso del sonno: potrebbe non trattarsi solo di affaticamento, ma di una condizione generale che denuncia, se accompagnata da strisce bluastre e sporgenti lungo gambe e cosce, la presenza di vene varicose.  

Queste ultime, dette anche varici, sono un problema molto diffuso, soprattutto tra le donne. 

Si tratta, infatti, di un disturbo in forte aumento soprattutto nel mondo Occidentaleprovocato spesso e volentieri da uno stile di vita scorretto, caratterizzato da un’alimentazione sempre più povera di fibre e a dalla sedentarietà crescente. 

 

Vene varicose: Terapia e Prevenzione 

Sebbene le singole vene varici possano essere rimosse o eliminate mediante intervento chirurgico o terapia sclerosante, da questa patologia non vi è possibilità di guarigione. 
É per questo motivo che lo scopo principale della terapia sarà quello di alleviare i sintomi, migliorarne l’aspetto e di prevenirnun’ulteriore comparsa. 

Una delle azioni più efficaci in questo senso è rappresentata dalla terapia compressiva che si propone di esercitare una pressione all’esterno della vena, impedendo a quest’ultima di dilatarsi e quindi di perdere la sua funzionalità. 

Con questo obiettivo, le calze preventive VenoTrain act sono la soluzione ideale, offrendo una piacevole azione di sostegno durante la giornata, migliorando la circolazione sanguigna e assicurando il benessere delle gambe anche durante i lunghi viaggi, senza dimenticare eleganza e stile, grazie ai suoi filati moderni e alle sue tonalità alla moda.  

L’alimentazione: un alleato fondamentale 

Le varici si possono prevenire anche adottando uno stile di vita corretto, specialmente a tavola, seguendo un'alimentazione ricca di frutta e verdura che, oltre a favorire il controllo del peso, fornisce anche vitamine e nutrienti ad azione antiossidante che preservano l'integrità dei vasi.  

Ecco qualche suggerimento: 

  • - Azione anti-ossidante. In una dieta bilanciata, non dovrebbe mai mancare ad ogni pasto almeno un alimento che vada ad agire sui radicali liberi come, ad esempiocereali integrali, la frutta secca (mandorle, noci specie di macadamia, nocciole), germi di grano, tuorli d’uovo le verdure a foglia larga che contengono vitamina E. Altrettanto importanti sono la vitamina A, contenuta nella carne bianca, nei latticini non stagionati, nelle uova e la vitamina C, presente nelle arance, nei limoni, nei mandarini, nei kiwi, nei ribes, nellananas e nelle more. Senza scordarsi dell’azione vasoprotettrice prodotta dagli antocianosidi presenti nel mirtillo nero, particolarmente efficace sulla permeabilità dei capillari; 

  • - Azione drenante. Per combattere edemi e gonfiori è utile assumere uva, pere, meloni, angurie, agliocipolla, mele, carciofi, sedani, melanzana, cavolfiori asparagi, oltre a bere acqua ricca di potassio; 

  • - Azione anticoagulante. Per facilitare e rendere più fluida la circolazione arteriosa è consigliabile includere nella propria dieta, cibi che contengano acidi grassi insaturi da cui derivano le molecole degli Omega-3 e Omega-9, come pesce grasso (salmone, tonno, sgombri, sardine), oli vegetali (olio di noci, extravergine di oliva, l’olio di colza, di soia e di semi di girasole) e frutta secca (mandorle, noci, semi di zucca, arachidi). 

 

Infine, è buona norma non eccedere sul piano dei condimenti, evitando le spezie dal sapore molto intenso come il peperoncino rosso, la paprica, il pepe nero e la senape che stimolano l’infiammazione delle pareti delle vene e la loro possibile dilatazione, oltre ai cibi troppo salati, che tendono a trattenere i liquidi nel corpo.