Stop ai Talloni Screpolati in 4 step

Stop ai Talloni Screpolati in 4 step

Avere i piedi o i talloni secchi è una problematica molto diffusa tanto nel mondo femminile quanto in quello maschile e rappresenta per molti un vero e proprio problema estetico. 

Una cura dei piedi quotidiana e attenta è quindi fondamentale per prevenire la comparsa dei sintomi tipici dei piedi secchi, quali: cute tesa e spessa, talloni screpolati, calli e ragadi, dei tagli dolorosi che portano spesso al sanguinamento della zona interessata. 

Piedi morbidi e in salute? No problem! 

Scopri insieme a noi le cause scatenanti di quest’alterazione della pelle, oltre ai rimedi più efficaci per intervenire su talloni screpolati e sui piedi secchi. 

 

Talloni screpolati: le cause principali 

Tra le cause principali di questo disturbo, possiamo trovare: 

- Lo sfregamento e la pressione provocata dall'attrito del piede con le calzature;

- Il diabete e le conseguenze sulla circolazione sanguigna. Quando i piedi ricevono un minore afflusso di sangue, infatti, ottengono anche meno ossigeno e sostanze nutritive, che portano gli arti a gonfiarsi e la pelle a disidratarsi;  

- L'invecchiamento cutaneo, spesso accompagnato dalla perdita di tonicità della pelle;

- Una forte predisposizione genetica; 

- Una disidratazione generale, causata da una scarsa assunzione di liquidi, l’utilizzo di saponi e detergenti troppo aggressivi e l’abitudine di lavarsi con l’acqua calda.  

 

Come intervenire efficacemente in 4 semplici passaggi  

Oltre a rappresentare un antipatico inestetismo del derma, la secchezza dei piedi, se trascurata, può causare dolore e portare a diverse complicazioni. 
È quindi necessario adottare rimedi pensati per ridurre gli ispessimenti della pelle e per idratarla, donandole nuovamente un aspetto sano, liscio ed elastico. 

Ecco una beauty routine in 4 fasi, da mettere in pratica anche più di una volta a settimana, pensata ad hoc: 
 

1. Pediluvio: il primo step ha lo scopo di ammorbidire la cute screpolata, mettendo a bagno i piedi in acqua calda per almeno venti minuti. Per potenziare l’azione del pediluvio è possibile aggiungere all’acqua del sale grosso, un sapone per il corpo a Ph neutro o qualche goccia di olio essenziale di menta o eucalipto;

2. Esfoliazione: successivamente al pediluvio si procede alla rimozione della pelle indurita, strofinando la cute con una pietra pomice o con una spugna abrasiva per piedi. Una volta terminata questa fase occorre eliminare i residui di cute rimossa con dell’acqua calda;

3. Maschera ai piedi: dopo aver asciugato la pelle si può applicare una maschera idratante, scegliendo tra un prodotto cosmetico specifico, oppure realizzando un impacco fatto in casa, utilizzando ingredienti semplici da reperire come della polpa di banana molto matura., nota per le sue proprietà idratanti. L’impacco deve essere lasciato in posa per circa 10 minuti; 

4. Idratazione: dopo aver tolto la maschera e lavato i piedi, si può assicurare un’idratazione duratura alla cute applicando una crema per piedi secchi, come il Balsamo per pelle secca e fragile di Gehwol, ricco di sostanze dermoaffini come l’olio di avocado e la lanolina, ideali per mantenerne l’idratazione.